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Stocola Michele - Partita IVA 03143740599

Giurista e Consulente della sicurezza alimentare

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Corsi sulla legislazione alimentare, l'etichettatura degli alimenti e l'etichetta.

Formazione finanziata per aziende

 


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La lente di ingrandimento sull'etichetta.

13-09-2022 16:14

Michele Stocola

La lente di ingrandimento sull'etichetta.

La lente di ingrandimento in aggiunta agli occhiali è una garanzia per leggere l'impossibile per chi non è più giovanissimo, il sottoscritto! In effet

La lente di ingrandimento, in aggiunta agli occhiali, è una garanzia per leggere l'impossibile, per chi non è più giovanissimo, il sottoscritto!

In effetti, ho dovuto usare una lente di ingrandimento, di quelle che si comprano in cartolibreria, per leggere un dato in etichetta che mi interessava...e che dato!!! La scadenza.

Non sono bastati gli occhiali, ho dovuto usare anche una lente di ingrandimento.

Il Reg. UE 1169/2011, con l'art. 13 paragrafo 2, stabilisce che: "le indicazioni obbligatorie, di cui all'art. 9 paragrafo 1 che appaiono sull’imballaggio o sull’etichetta a esso apposta sono stampate in modo da assicurare chiara leggibilità, in caratteri la cui parte mediana (altezza della x), definita nell’allegato IV, è pari o superiore a 1,2 mm". 

Tra le indicazioni obbligatorie dell'art. 9.1 vi è anche la scadenza.

L'indicazione oggetto della mia "curiosità" era certamente alta 1,2mm e per questo in linea alla normativa, ma essendo stampata "di corsa" cioè con sistemi di marcatura industriale ink-jet, i numeri e le lettere sono prodotti con gocce di inchiostro e quindi appaiono puntinati a discapito, a volte, della chiara leggibilità. 

Per questo, semmai ci fosse bisogno, mi sono accorto che l'altezza del carattere prevista (1,2mm e 0,9mm, nel caso di imballaggi o contenitori la cui superficie maggiore misura meno di 80 cm2) non garantisce ciò che richiede ulteriormente la normativa ossia che le indicazioni obbligatorie devono essere stampare "in modo da assicurare chiara leggibilità".

Quindi, sono certamente comprensibili le esigenze industriali e le tecnologie che si applicano per il confezionamento dei prodotti alimentari, ma in ogni caso dovrà essere garantita la chiara leggibilità al consumatore. 

Già da molto tempo, le associazioni dei consumatori richiedono all'UE una modifica della normativa, affinchè preveda una altezza  maggiore del carattere.

Chissà se le richieste dei consumatori verranno soddisfatte o anche queste le vedremo...con la "lente di ingrandimento?".

 

 

 

 

 

 

 

 

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