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Stocola Michele - Partita IVA 03143740599

Giurista e Consulente della sicurezza alimentare

04016 Sabaudia (LT-Italia) Via Carlo Alberto 138

 

 

Corsi sulla legislazione alimentare, l'etichettatura degli alimenti e l'etichetta.

Formazione finanziata per aziende

 


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BLOG

La bozza, l'ultima parola.

26-12-2022 16:32

Michele Stocola

La bozza, l'ultima parola.

Cos’è una bozza di stampa? A cosa serve? E’ importante nel settore del packaging e dell’etichetta?Riassumendo la definizione del dizionario: la bozza,

Cos’è una bozza di stampa? A cosa serve? E’ importante nel settore del packaging e dell’etichetta?

Riassumendo la definizione del dizionario: la bozza, è una prova di stampa, serve per la correzione degli errori, prima della stampa definitiva.

Da qui, possiamo ben comprendere, che è un fondamentale elemento della filiera dell’etichetta, uno dei pilastri per la  redazione dell’etichetta stessa.

Una volta realizzato il progetto grafico, che deve tener conto di ogni elemento previsto dalla legislazione in materia di informazioni ai consumatori, sarà necessario correggere la bozza o le bozze da parte del consulente, che si occupa dell'etichettatura.

Passaggio quest’ultimo spesso disatteso.

A mio avviso, il consulente, dopo aver dato le sue indicazioni per il rispetto della normativa, non può lasciare la totale discrezionalità dell’etichetta e dell'etichettatura ad altri, prima di procedere con la stampa.

I motivi sono diversi: potremmo avere un’etichetta realizzata con caratteri che rispettano la grandezza prevista dalla norma e indicata dal consulente ma non la grandezza richiesta per i numeri espressi, un esempio i numeri espressi nella tabella nutrizionale, o la stessa dichiarazione nutrizionale collocata in maniera errata. Altro problema, uno sfondo che realizza un contrasto inadeguato con l'etichettatura, non rispettoso della stessa normativa, oppure l’indicazione del titolo alcolometrico volumico effettivo in un campo visivo diverso da quello che la stessa normativa prevede. Ancora, l’espressione della quantità con una modalità errata, la carta o il supporto non idoneo, ecc.

Potrei andare avanti ore, visto le problematiche che possono verificarsi e completamente sottovalutate ai fini del rispetto della legislazione e non solo.

Per cui sarà necessario, per il consulente, non fermarsi ad esprimere le indicazioni da osservare nella sua consulenza, ma quest’ultima dovrà spingersi anche alla correzione delle bozze.

Affinchè vi sia la garanzia del rispetto della normativa, sarà il consulente a dover avere l’ultima parola, prima di andare in stampa definitiva.

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