Quando iniziai a occuparmi e a studiare assiduamente il diritto alimentare e in particolare la legislazione e sicurezza alimentare, diversi anni fa, vedevo, in molti professionisti del settore, un attegiamento spiccatamente da individualista. Oggi, per fortuna, questa visione è del tutto cambiata o comunque in minoranza. Ho sempre sostenuto che nel settore agro-alimentare, in particolare per il packaging e l'imballaggio, l'etichetta e la sicurezza alimentare, si ha bisogno di varie figure professionali, le quali tra loro devono dialogare e collaborare.
Grazie al fatto che negli ultimi anni, Università in primis, agenzie di formazione ed enti, hanno istituito corsi di altissimo livello, anche nel settore giuridico oltre che tecnico, tutto questo ha portato alla consapevolezza di essere dinanzi a un settore multidisciplinare.
C'è un crescente di figure professionali specifiche e ben formate.
Oggi, è naturale che un'azienda di medio livello si rivolga al giurista per questioni legate agli aspetti legislativi e a un tecnico per questioni tecniche, come il professionista richiede collaborazione per la soluzione di problematiche che riguardano le competenze di altri soggetti.
Tutto questo sta accadendo negli ultimi anni...la cultura della condivisione, della collaborazione e il riconoscimento di altre figure professionali a discapito del tuttologo non possono che far ....muovere positivamente tutto il settore.
