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Stocola Michele - Partita IVA 03143740599

Giurista e Consulente della sicurezza alimentare

04016 Sabaudia (LT-Italia) Via Carlo Alberto 138

 

 

Corsi sulla legislazione alimentare, l'etichettatura degli alimenti e l'etichetta.

Formazione finanziata per aziende

 


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L'insostenibile leggerezza, anzi complessità, dell'1169/2011

31-07-2021 15:34

Michele Stocola

parafrasando  Milan Kundera con il suo romanzo "l'insostenibile leggerezza dell'essere", ci troviamo di fronte a un'insostenibile complessità dell'116

parafrasando  Milan Kundera con il suo romanzo "l'insostenibile leggerezza dell'essere", ci troviamo di fronte a un'insostenibile complessità dell'1169/2011. 

Per chi non conosce  questo Regolamento UE, si tratta del regolamento che riguarda le informazioni sugli alimenti destinate ai consumatori (Food Informations to Consumers).

59 considerando, 55 articoli e 15 allegati, questo già fa immaginare la sua complessità.

Si tratta di un regolamento "generale", ad esso vengono aggiunte normative di tipo orizzontale e verticale, creando una notevole  complessità, un girone dantesco, per la corretta osservazione.

Se poi teniamo conto delle interpretazioni, dettate dalla nostra Suprema Corte e dalla Corte di Giustizia europea, dalle vare circolari di fonte UE e nazionali, tenendo conto sempre del relativo peso giuridico, possiamo comprendere che è un lavoro difficile per i giuristi, da azzecca garbugli, difficilissimo poi per gli OSA e tutti quegli operatori che ci si cimentano, enti preposti ai controlli ufficiali compresi.

Sono anni che studio a vari livelli il Reg. UE 1169/2011 (che ha ormai 10 anni)  e ogni giorno ne scopro una nuova, un approfondimento, una questione interpretativa, un aggiornamento dello stesso e degli atti che lo "circondano"... 

Proprio come l'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera.

caratteriecompositore