I prodotti alimentari NON preimballati: sono quei prodotti alimentarri offerti al consumatore finale o alle collettività senza imballaggio.
Tra questi gli sfusi (non preconfezionati) e quelli venduti previo frazionamento che non costituiscono unità di vendita.
Nonché i prodotti venduti chiusi in un involucro o un incarto negli esercizi di vendita per la consegna diretta o per la vendita a libero servizio (esposti al banco o sugli scaffali).
Bene, per questi, a cui non si può applicare un'etichetta, per dare le informazioni al consumatore o alle collettvità, l'art. 19 del D.Lgs. 231/2018 prevede che siano muniti di apposito cartello, applicato ai recipienti che li contengono oppure altro sistema equivalente, anche digitale, facilmente accessibile e riconoscibile, presente nei comparti in cui sono esposti.
I prodotti alimentari PREIMBALLATI: invece costituoscono unità di vendita e sono destinati a essere presentati come tale al consumatore finale e alle collettività.
Sono prodotti confezionati prima di essere messi in vendita. Avvolti interamente o in parte in un imballaggio, ma comunque in modo tale che il contenuto non possa essere alterato senza aprire o cambiare l’imballaggio (Reg. UE 1169/2011 art. 2 lett. e).